La storia di WhatsApp: dal rifiuto al successo di un'idea

Jan Koum e Brian Acton sono i co-fondatori di WhatsApp, l’applicazione di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo. Fedeli alle loro idee, nel pieno di un’epoca di sviluppi nella tecnologia digitale, nel 2009 iniziano a sviluppare l’applicazione che verrà acquistata dalla stessa Facebook per 19 miliardi di dollari, cinque anni dopo un colloquio di lavoro finito male

The story of WhatsApp

Pionieri del futuro è la seconda stagione di podcast di Infra JournalUn viaggio tra le epoche dedicato alla vita e alle avventure degli innovatori che hanno dato forma al nostro presente.

Come nasce un’invenzione rivoluzionaria? Quali sfide ha dovuto superare il suo creatore? Quali erano i bisogni, le paure e le speranze di questi pionieri del pensiero e dell’immaginazione? Quanto è contato il caso? Attraverso voci, aneddoti e interviste il podcast Pionieri del futuro presenta le storie degli artefici che hanno cambiato il corso dei tempi.

Uomini e donne, noti e meno noti, rimasti fedeli ai propri ideali e intuizioni, anche quando nessun altro li comprendeva. Le loro idee sono nelle nostre mani ogni giorno, come una scintilla capace di accendere ancora oggi il nostro modo di vivere, comunicare, muoversi e viaggiare. In tutto il mondo.

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Jan Koum e Brian Acton - WhatsApp

Con due miliardi di utenti attivi e 100 miliardi di messaggi scambiati al giorno, WhatsApp è di gran lunga l’app di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo, entrata a pieno titolo nel nostro modo di restare in contatto e relazionarci con gli altri.

Con un “tap” sull’icona verde, un quarto delle persone di tutto il mondo usa WhatsApp per scrivere alle persone che ama, fissare appuntamenti, condividere immagini, video e vocali, organizzare feste, vacanze, scambiarsi informazioni, rimorchiare, raccontare e commentare brutte e belle notizie, telefonare e vedersi a distanza. In una parola, comunicare e, quindi, vivere. 

Un’intuizione rivoluzionaria, che parte da un ambiente culturale apparentemente lontano, quello sovietico degli anni ‘70/’80 reso fertile dall’incontro con lo spirito innovativo della Silicon Valley. L’incontro fra due mondi distanti che è anche la storia di due amici, capaci di rimanere vicini l’un l’altro anche quando il destino sembrava voltare loro le spalle. Un percorso fatto di resilienza, intuizioni e la scommessa su un’idea. Una scommessa da 19 miliardi di dollari.


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